Facoltà di medicina proiettate sul territorio
13 febbraio 2009 at 23:53 Lascia un commento
Jordan Cohen, ex presidente dell’Association of American Medical Colleges, ha lanciato un appello: il numero di medici che si forma ogni anno nelle università statunitensi non è sufficiente a coprire le esigenze di un’assistenza moderna. Da questa carenza si dovrebbe partire tuttavia per riformare il sistema della formazione universitaria, evitando di privilegiare le conoscenze ipertecnologiche a scapito dei temi della prevenzione. Questi dovrebbero al contrario avere pari dignità con quelli della cura, preparando i giovani a conoscere anche i determinanti sociali, ambientali e comportamentali delle malattie. Per far questo occorre che gli studenti si cimentino anche con la medicina esercitata sul territorio e non solo nei grandi ospedali: è qui infatti che i pazienti ricevono gran parte delle cure. Un richiamo valido anche al di qua dell’Atlantico, dove i medici non mancano, ma la consapevolezza del ruolo delle cure primarie non sembra all’altezza delle necessità.
Fonte: Brit Med J 2009; 338: b431
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